L’oro 24 carati si caratterizza per il fatto di avere una quotazione unica e valida per tutti i Paesi del mondo. Si tratta del principale bene rifugio nel settore degli investimenti da secoli e il suo valore è volatile nel breve periodo e molto stabile invece nel medio e lungo periodo. Di conseguenza permette di ottenere buoni profitti anche in poco tempo e si mette al sicuro il proprio patrimonio da crisi economiche e finanziarie. La quotazione dell’oro 24 carati viene fissata due volte al giorno dalla Borsa di Londra e quindi questo valore viene applicato su tutti i mercati internazionali. Fino al 2014 il valore del metallo aureo da investimento era determinato dal cosiddetto Club of Five, cioè dai cinque più importanti commercianti e investitori nel settore: tra questi c’erano la Banca Macatta di Scozia, la tedesca Deutschen Bank e la Société General di Parigi. Invece da metà 2014 la valutazione dell’oro da investimento fu affidata a una particolare associazione londinese del settore riconosciuta a livello internazionale.
Una diversa quotazione riguarda il cosiddetto oro 18 carati, cioè le leghe impiegate nel settore della gioielleria e dell’oreficeria. In questo caso le compravendite riguardanti l’oro usato sotto forma di gioielli e di oggetti preziosi vari hanno come riferimento valori completamente differenti. Infatti l’oro 24 carati è troppo duttile per poter mantenere la propria forma a lungo nel corso del tempo: di conseguenza diventa fondamentale abbinare l’oro ai cosiddetti metalli leganti, così da poterne aumentare la resistenza. Questa soluzione ha come effetto collaterale il fatto di diminuire il valore del metallo in quanto si sottrae dal prezzo dell’oro puro una percentuale variabile del 30-35%. Si parla di percentuali variabili perché ogni negozio di compro oro applica una politica di prezzi diversa a seconda del guadagno che si vuole ottenere da ogni singola transazione commerciale. Per questo motivo è importante valutare attentamente l’oro quotazione dei vari compro oro così da ottenere la valutazione migliore nel momento in cui si decide di monetizzare il proprio oro vecchio.
Riuscire a spuntare la quotazione migliore vuol dire seguire l’andamento del mercato dell’oro e vendere quando il metallo prezioso è in crescita in Borsa. Al tempo stesso è necessario comparare tra loro i prezzi offerti dai numerosi esercizi commerciali della propria zona, preferendo quelli iscritti all’Albo degli Operatori Professionali in Oro e/o quelli affiliati ai grandi brand. Inoltre bisogna pesare personalmente gli oggetti d’oro prima di recarsi fisicamente in negozio: infatti la valutazione del metallo aureo avviene a peso e quindi risulta molto utile avere un termine di paragone per la pesatura fatta dall’esercente o dal commesso. Infine risulta un metodo molto pratico per sapere quanto si può ricavare dalla vendita del proprio oro vecchio.
Bisogna tenere a mente che i negozi che sono Operatori Professionali in Oro consentono anche di acquistare l’oro da investimento 24 carati sotto forma di lingotti, placchette di almeno un grammo e monete. Infatti per legge sono autorizzati a trattare questa tipologia di metallo prezioso in quanto soddisfano determinati requisiti e garantiscono una grande affidabilità. Investire in oro puro è sempre un ottimo investimento perché questo metallo rimane molto più stabile rispetto alle obbligazioni e alle azioni: per questo è sempre stato considerato un bene rifugio e viene preferito dagli investitori in momenti di crisi economica oppure di incertezza valutaria e finanziaria.
Al tempo stesso è necessario ricordare come i lingotti e le monete abbiano un titolo maggiore dei prodotti di oreficeria e gioielleria, anche se di pregio. Inoltre per rivendere questi prodotti bisogna rivolgersi a compro oro specializzati in gioielli perchè si valuta sia il metallo prezioso che le gemme incastonate: così l’iter di vendita non è semplice come per l’oro da investimento propriamente detto (monete e lingotti). Infine per legge le compravendite di metallo aureo da investimento e assimilati sono esenti dall’IVA: si tratta di un notevole incentivo che rende il metallo ancora più apprezzato dagli investitori.